Oggi parliamo di un itinerario di viaggio che si snoda su un’intera tratta ferroviaria, quella che va dalla città di Ancona fino alla città Rimini, passando per Senigallia, Fano e Pesaro. In realtà, le stazioni presenti sulla linea sono molte di più e comprendono Falconara Marittima, Montemarciano, Marzocca e Marotta-Mondolfo. Come vedremo, ognuna delle città che si incontrano sul percorso è sede di meraviglie dell’architettura, del paesaggio, musei e tradizioni locali. Noi faremo tappa solo nelle città più grandi.

Il Porto di Ancona ci offre il primo straordinario sito architettonico da visitare: la Mole Vanvitelliana. La sua forma pentagonale domina su un isolotto artificiale realizzato nel 1733 e collegato da tre ponti alla terraferma. In origine qui sorgeva il lazzaretto: luogo designato a ospitare i malati di peste. La Mole oggi ospita un’esposizione artistica molto particolare, il Museo Tattile Omero, dove si possono ammirare e soprattutto toccare 150 opere che rappresentano modelli architettonici e sculture.

Altro luogo simbolo della città di Ancona è l’Arco di Traiano realizzato intorno al 115 a.C. e affacciato su una delle banchine del porto. Si tratta di un monumento in ottimo stato di conservazione: di esso sono andate perdute solo le statue di bronzo poste sulla sommità, ma è possibile ammirarne una copia presso il Museo Archeologico delle Marche situato a poca distanza da lì.

Il centro storico della città di Ancona può essere individuato sul Colle Guasco, luogo dove sorgeva l’antica acropoli greca. Qui è possibile visitare la Cattedrale in stile romanico-bizantino dedicata al protettore della città, San Ciriaco. Altro elemento architettonico che definisce il centro della città è Piazza del Plebiscito, realizzata alla fine del XV secolo, oggi rappresenta il fulcro della vita cittadina, come dire, il “salotto buono” della città di Ancona.

A poca distanza da Ancona, riprendendo il treno, approdiamo a Senigallia, città famosa per il Jumboree Festival che si tiene ogni anno e a cui abbiamo dedicato un articolo in precedenza. Monumento simbolo della città è la famosa Rotonda sul Mare, costruita nel 1933 e divenuta celebre per via delle serate musicali degli anni Cinquanta e Sessanta. La Rotonda continuò ad essere centro della mondanità cittadina fino agli anni Ottanta e poi dal 2006, anno in cui è stata restaurata, è tornata ad essere frequentata dal pubblico grazie a un fitto calendario estivo di concerti ed eventi.

Senigallia, oltre alla sua iconica rotonda, vanta l’esistenza della Fortezza Roverasca, costruita nel 1450 da Giovanni della Rovere su una preesistente rocca posta a presidio della città. Le possenti mura della rocca non impedirono però a Cesare Borgia di espugnare la città nel 1502. Le sorti della Rocca mutarono nel tempo: da carcere a magazzino, attualmente è sede di mostre d’arte e manifestazioni.

Senigallia è costellata da una serie di palazzi nobiliari, a partire dal Palazzo Comunale situato in piazza Roma e risalente al Seicento. Di fronte al Palazzo si trova la Fontana del Nettuno e in prossimità, sorge il Palazzo Mastai Ferretti del Sedicesimo Secolo, oggi sede del Museo Pio IX.

Altre mura difensive ma di epoca diversa, si trovano nella città di Fano. Fu Cesare, nel 49 a.C. a conquistare i territori oggi corrispondenti alle città di Pesaro, Fano e Ancona ed è all’Età Augustea che risalgono le mura e la porta monumentale di ingresso alla città di Fano. Di poco più recente è invece l’Arco di Augusto, realizzato nel 9 d.C. e che segna il punto di ingresso della Via Flaminia nella città.

Nel centro della città è possibile ammirare il Palazzo Malatestinano, oggi sede del Museo Archeologico e della Pinacoteca.

Infine, ultima città di nostro interesse che incontriamo sulla tratta ferroviaria Ancona – Rimini è la città di Pesaro dove i fasti del passato incontrano la modernità più green dei giorni nostri. A Pesaro infatti è possibile visitare il Palazzo Ducale, costruito da Alessandro Sforza. La piazza su cui affaccia, Piazza del Popolo fu riammodernata in occasione delle nozze di Federico della Rovere con Claudia de’ Medici nel 1621.

La città di Pesaro rappresenta un modello di avanguardia per il trasporto sostenibile: qui infatti è possibile pedalare sulla Bicipolitana. Una rete metropolitana di collegamenti in superficie dedicati al traffico delle biciclette. Le 11 linee che attraversano la città coprono circa 90 chilometri, arrivando anche in zone extraurbane. Per chi non avesse la bicicletta, ovviamente, è attivo un servizio di bike sharing tramite App dello smartphone. Sempre a proposito di due ruote, ma in questo caso a motore, a Pesaro è possibile visitare il Museo della Moto situato nei locali della vecchia Fabbrica Officine Benelli.

In più: Numana e Sirolo nel Conero e la città di Urbino

Nel periodo estivo è attivo il servizio ConeroLink di Trenitalia (treno + bus) che consente di raggiungere dalla stazione di Ancona la città di Numana e di Sirolo. Stiamo parlando delle spiagge del Conero, suggestivamente contornate da boschi profumati di corbezzolo. Oltre a una piacevole permanenza sulla costa prevalentemente di ghiaia, è possibile visitare i borghi di Sirolo e Numana e poi ancora, Torre Clementina, antico presidio contro i pericoli provenienti dal mare e poi ancora la Chiesa di Santa Maria di Portonovo, il Fortino Napoleonico e diversi sentieri escursionistici che si arrampicano nei boschi.

In prossimità della Stazione Ferroviaria di Pesaro si trova la stazione dei bus presso cui è possibile prendere un mezzo di linea per raggiungere Urbino. Questa città è uno dei centri dove il Rinascimento italiano ha lasciato i maggiori esempi di architettura, tanto da valere il titolo, conferito da parte dell’UNESCO, di Patrimonio dell’Umanità. Da non perdere una visita al Palazzo Ducale, dove dimorò Federico da Montefeltro, oggi sede della Galleria Nazionale delle Marche, dove ammirare opere di Raffaello, Piero della Francesca e Tiziano.

Link e indirizzi utili:

TurismoMarche.it

Museo Omero

Museo Archeologico delle Marche

FrecciaLink

FreeSenigallia

TurismoFano

Bicipolitana

Foto

Senigallia: sabbia di velluto, mare, colori e Summer Jamboree Festival